Pagina 2 Il Bollettino Islamico Numero 3 Caro direttore: Sono molto felice di aver scoperto la vostra meravigliosa edizione del Bollettino Islamico! Sono un nativo americano che è stato introdotto all’Islam e al Corano nel 1984. Mi ci è voluto fino al gennaio 1989 per abbracciare finalmente l’Islam in totale sottomissione alla volontà di Dio. Da allora ho cercato di mettere in pratica i principi del Corano, in teoria e in pratica. Devo ammettere che a volte questo sembra essere un viaggio molto solitario, poiché non ho contatti regolari con altri musulmani e ho solo il Corano come guida. Tuttavia, che dono e benedizione è stata nella mia vita! Non riesco a immaginare la mia vita senza la bellezza del Corano. Dio mi ha permesso di vedere e di non essere più cieco. Ecco perché è una gioia per me trovare la vostra nuova newsletter disponibile anche per i non arabi americani. Non ho una formazione formale nelle pratiche dell’Islam e devo affidarmi alla parola di Dio che leggo nel Sacro Corano. Essendo una donna single e responsabile del mio sostentamento, ho trovato difficile incorporare tutte le restrizioni nella mia vita quotidiana, ma sto facendo del mio meglio e spero che Dio sia soddisfatto della mia sincerità e dei miei sforzi. I suoi articoli sul Bollettino islamico mi fanno sentire che non sono solo nella mia ricerca della via di Dio e mi sono stati di grande aiuto per capire e imparare le leggi e le pratiche islamiche. Il calendario dei tempi di preghiera è davvero fantastico, così come i vari articoli. Anche il Kid’s Comer è istruttivo per me che sono probabilmente più ignorante di un bambino nato nell’Islam! Quindi, credo che il motivo di questa lettera sia solo un grande GRAZIE! Grazie per aver continuato a pubblicare le newsletter !!!!. Cordiali saluti, Pamela J. Barrett, San Francisco Risposta: Assalamu Aleikum Cara Pamela: Grazie per la sua lettera; è stata molto commovente. Dovete capire che Dio è il miglior compagno di viaggio di tutti. Una volta trovato Dio, avete trovato la pace. Solo allora vi renderete conto che le vostre difficoltà e la vostra pazienza in questa vita saranno ricompensate. Una persona può avere tutti i soldi del mondo e non trovare pace e tranquillità. Come dice l’Onnipotente nel Corano: “Coloro che credono e i cui cuori trovano soddisfazione nel ricordo di Dio, perché senza dubbio nel ricordo di Dio i cuori trovano soddisfazione”. (Corano 13:28) Oggi, molti musulmani in generale non hanno le qualità di credenti che Dio ha descritto nel Corano. I musulmani che seguono gli insegnamenti del Corano e le vie del Profeta sono il tipo di persone con cui associarsi. Il Profeta (SAW) ci ha assicurato che questo tipo di persone esisterà sempre in ogni generazione fino al Giorno del Giudizio. Lettere al direttore Prime preghiere Jumha in Albania Per la prima volta in 23 anni, il 19 gennaio a Tirana, in Albania, è risuonato il suono del Muazin (il richiamo alla preghiera), quando i musulmani dell’unico Stato a maggioranza musulmana d’Europa hanno recitato la preghiera della Jumha nella moschea centrale di Etem Bay. Oltre ai musulmani che partecipano alla preghiera della Jumha, più di 15.000 spettatori si sono riuniti per assistere a questo evento storico guidato dall’Imam Ibrahim Bala. Finora l’Albania aveva mantenuto una posizione di pugno di ferro. Se Dio vuole, questo è l’inizio di molti altri eventi islamici in Albania. SCOPERTA DELLE ROVINE DI UNA MOSCHEA DI 1000 ANNI FA IN KENYA Gli archeologi hanno scoperto le rovine di una moschea di 1000 anni fa sulla costa del Kenya, la più antica testimonianza conosciuta della cultura islamica in Africa orientale. Richard Wilding, responsabile dell’archeologia costiera del Museo Nazionale del Kenya, ha dichiarato: “La moschea, che si pensa risalga al 950 d.C. circa, è stata scoperta tra le rovine di una piccola comunità commerciale sull’isola di Pate, vicino al confine con la Somalia. Si trattava di un piccolo edificio rettangolare con fondamenta in pietra, scoperto sotto una moschea successiva. La moschea è stata scoperta da un team dell’Università di Oxford, in Gran Bretagna, guidato dal dottor Mark Horton. IL COMPUTER CORANICO IN THAILANDIA La Fondazione islamica per lo sviluppo sociale della Tailandia ha sviluppato un nuovo sistema informatico in grado di visualizzare il testo integrale del Corano e la sua interpretazione in inglese e in altre 13 lingue. Questo sistema, chiamato “Dara”, è stato presentato alla Gulf Computer Exhibition di Dubai (EAU). Il computer dispone anche di una stampante e di una funzione vocale. Bastava premere un pulsante per vedere e ascoltare l’intero Corano sul computer. Alcuni elementi dell’hardware risalgono al primo secolo islamico. Avete bisogno di contattarci? Sito Web: www.islamicbulletin.org E-Mail: info@islamicbulletin.org Editore, Bollettino Islamico P.O. Box 410186 San Francisco, CA 94141-0186, USA
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