IL BOLLETTINO ISLAMICO Dal 1991 Edizione
12 modi 5 A coloro che non credono Guida Hajj Angolo Cuochi La nave del deserto Umar Ibn Al Khattab Zuppa semaforo Guida Hajj tascabile Prova Coranica Uno dei Miracoli della Creazione di Allah Storie del Sahaba Come offrire le vostre preghiere con Sincerità Hijri Calendario Significato del Calendario Islamico Amate davvero Allah? 6 5 modi per dimostrare il vostro Amore per Allah 19 20 30 24 6 10 Ramadan Mubarak!
Asalamu Alaikum Lettori del Bollettino Islamico, Camminando per il centro commerciale di recente, i miei occhi sono caduti sul detto più bello. “Parla in modo tale che gli altri amino ascoltarti. Ascolta in modo tale che gli altri amino parlare con te”. Un consiglio così semplice, ma profondo. Queste parole mi ricordano un bel detto del nostro Santo Profeta (SAW). Come desidero diventare una persona che parla bene, o rimane in silenzio. Spesso, sono veloce a pronunciare, poi mi ritrovo a pensare: “Quello che dico ha causato dolore o ferito i sentimenti di qualcuno? Se veramente mi condiziono a seguire il consiglio del nostro Profeta, anch’io diventerò una persona saggia............... Quale momento migliore per condizionarci che il mese del Ramadan. Ci condiziona a non mangiare dall’alba al tramonto, ci condiziona a leggere di più il Corano, ci condiziona a visitare il masjid più frequentemente, perché non condizionare noi stessi a “parlare bene, o rimanere in silenzio”. Abu Hurairah (RA) riferisce che il Profeta Muhammed (SAW) ha detto: “Chi crede in Allah e nell’Ultimo Giorno dovrebbe dire una buona parola o rimanere in silenzio”. Il nostro attuale numero del Bollettino Islamico è pieno di articoli che lodano e celebrano Allah (SAW), il Creatore dei cieli e di ogni singola cosa sulla terra. In questo numero, leggi di Suratul-Fatiha, il primo capitolo del Corano, chiamato anche Madre del Corano. Questi sette versi danno ai musulmani un dialogo diretto con Allah, semplice e graduale, con istruzioni sulla guida, la lode e l’adorazione. Con questo dialogo diretto ad Allah (SWT), come possiamo allontanarci? Anche in questo numero c’è la storia di Umar RA, inventore del calendario Hijri, e della sua strada accidentata verso l’Islam. Fu la tremenda fede di sua sorella di fronte alla violenza che portò all’accettazione dell’Islam da parte di Umar. E che dire del cammello, praticamente sinonimo di deserto che vive in Medio Oriente, nel Corno d’Africa e oltre? Leggi di questa meravigliosa creazione di Allah (SWT). Imparare anche come i musulmani possono ribaltare il vecchio grido di raduno degli atei su di loro utilizzando la saggezza islamica, il Corano, e la logica di base per rimettere l’onere della prova in grembo. Un altro articolo di questo numero del Bollettino Islamico si concentra su come essere sicuri di mostrare veramente amore per Allah. Puoi dire onestamente che dimostri devozione e amore per il nostro Creatore? Infine, finisci su una nota piu’ leggera e deliziosa. Scopri le tre ricette per la nostra zuppa Semaforo....sì, hai indovinato, una rossa, una gialla e una verde. Ognuno ispirato da un paese e da una cultura diversa, ognuno delizioso a sé stante.... E per i bambini, un puzzle di mappe che evidenzia le posizioni dei 25 profeti del Corano. Vi auguro pace e benedizioni, Staff del Bollettino Islamico.
Come offrire la tua preghiera con sincerità 1. Mentre vi trovate in preghiera, sforzatevi di mettere da parte problemi/problemi mondani. 2. Concentrati completamente con il cuore e la mente sulla bellezza di Allah davanti a voi. Come dite voi Allah Akbar (Allah è il più grande) Dio è più grande di un’altra distrazione. 3. Nel saluto al tuo Signore, tieni lo sguardo abbassato. al luogo della prostrazione. Continua a recitare il tuo Preghiera: “Come sei perfetto, o Allah, e ti lode”. Benedetto sia il tuo nome”. 4. Mentre recitate ogni versetto di Surah Al-Fatihah, sentite come Allah (SWT) risponde a voi. Questo è il momento sorprendente in cui si è in dialogo con il tuo Creatore. 5. Senti le parole Bismi Allahi Allahi arrahmani arraheem (In nome di Allah, il Più Grazioso, il Più Misericordioso) e pronunciare il Suo nome (SWT) con puro amore. 6. Rimanete fermi e sentitevi grati quando dite Alhamdullilah (tutte le lodi e i ringraziamenti sono a Allah) e sentire veramente il significato di “Signore dei Mondi”. 7. Come si dice “Maliki yawmi addeen” (maestro del giorno del giudizio), riflettere e sentirsi responsabilizzato confortati dal fatto che sarai giudicata Grazioso e misericordioso. 8. Iyyyaka naAbudu wa-iyyyaka nastaAeen (Tu solo adoriamo e solo a Te chiediamo aiuto). Questo è il versetto per il quale i Compagni recitavano per ore e piangevano mentre lo facevano. Sentire e capire la sua profondità. 9. Ameen è l’accettazione della preghiera e dovrebbe essere detto sinceramente e con tutto il cuore. Voi lo avete glorificato, lo avete lodato e gli avete chiesto di guidarvi. 10. Quando si dice Subhana Rabbiya-al-Azeem (Sia Gloria ad Allah, mio Signore, l’Altissimo), sentite il egame tra te e il tuo Signore. 11. Il vostro Sujood (prostrazione ad Allah) è la vostra ultima sottomissione ad Allah e dovrebbe essere eseguito con tutto il corpo, il cuore e l’anima. 12. Prima della Tasleem (conclusione della preghiera) supplicare e fare duetti di cuore e sentire che la vostra preghiera sia accettata. Insha Allah! Guarda: www.islamicbulletin.org/videos/fatiha/12.m4v
Umar ibn Al-Khatab La storia e la vita di Al Farooq Umar Umar Ibn Al-Khattab è una bella storia da conoscere e condividere con gli altri. E ‘una grande parte della storia della nostra religione, l’Islam. Conosciuto come Abu Hafs, il suo nome completo era Umar ibn Al-Khattab ibn Nufayl ibn Abdul Uzza. Il suo soprannome Al Farooq (il Criterio) gli fu dato per il modo in cui mostrò la sua forza in Makkah e si distinse per la sua fede in Allah. Suo nonno, Nufayl, era quello a cui Quraysh si riferiva per giudizio e i suoi genitori erano Al-Khattab ibn Nufayl e Hantamah bint Hashim bin Al Mugheeraj. I suoi antenati hanno avuto una storia eccezionale e Umar ha ereditato il loro status e una grande conoscenza da loro. Nato nel 583 d.C., Umar divenne alto, muscoloso e forte, con una carnagione chiara e rossiccia. E ‘stato scritto che ha camminato velocemente, ha parlato chiaramente e che un colpo da lui ha causato dolore. La sua prima vita Cresciuto a Quraysh, i suoi anni formativi sono stati negli anni preislamici. A differenza della maggior parte delle persone di Quraysh, aveva imparato a leggere, ma aveva un’educazione dura e senza lussi. Qualcosa che gli ha lasciato un segno in tutta la sua vita è stato il modo duro in cui è stato trattato da suo padre che lo ha costretto a prendersi cura dei cammelli e del bestiame. Oltre a lavorare con il bestiame di famiglia, cosa che gli ha insegnato la moderazione, la pazienza e la durezza, Umar eccelleva anche nello sport durante la sua giovinezza. Era particolarmente bravo nel wrestling, nella corsa e nell’equitazione. Le sue doti e i suoi interessi non si fermarono qui, poiché si divertiva ad ascoltare e raccontare la poesia, la storia e aveva un grande interesse per le preoccupazioni delle persone intorno a lui. 6 Storie della Sahabah Nel corso degli anni, Umar si è recato alle fiere della regione, tra cui Siria e Yemen, dove ha colto l’occasione per conoscere meglio la storia della nazione araba, ma anche per fare di lui uno degli uomini più ricchi di Makkah. L’intelligenza di Umar unita al suo status, che è venuto attraverso la sua famiglia, è stato il motivo per cui molte persone lo hanno cercato per aiutare a risolvere le controversie. Eloquente, ben parlato, persuasivo e rispettabile, Umar fu l’ambasciatore scelto di Quraysh. Il suo dovere era quello di parlare per loro davanti ad altre tribù o di agire come ambasciatore in caso di conflitto. Dopo aver vissuto l’epoca pre-islamica, Umar ha rispettato la vera natura, i costumi e le tradizioni delle sue religioni e le ha difese con tutte le sue forze. Entrando nell’Islam, egli ne riconobbe immediatamente la bellezza e la vera natura. La sua conversione all’Islam Quando Umar aveva 27 anni il Santo Profeta (PBUH) iniziò la sua missione ma Umar non si preoccupò del messaggio dell’Islam. Divenne più arrabbiato con il passare degli anni e si rese conto che l’Islam stava guadagnando terreno. E ra il sesto anno della missione, quando alcuni conv er titi musulmani sono par titi per l ’A bissinia per paura di persecuzioni, e U mar bolliv a di rabbia. E gli considerav a il S anto P rofeta (PB UH che chiedev a al popolo di cr eder e in un solo D io e di rifiutar e tutto ciò che prima conoscev a, come l’unico r esponsabile della divisione delle persone che fino a pochi anni prima av ev ano vissuto abbastanza bene. S uo cugino, U mm A bdullah bin H antamh fu incluso nel gr uppo che stav a pe par tir e, e questo lo aggrav ò ulteriormente. Causò a U mar un grande dolor e nel v eder e tante famiglie distrutte e tutte le persone che lasciavano le loro case ancestrali per seguire M uhammad ( SAW ). “È apparso sulla scena ”, pensav a a se stesso, “ e ha strappato il figlio dal padr e e il fratello dal fratello Ora i suoi seguaci sono scappati in un’altra terra. Sicuramente, M uhammad è la causa di tutti i prob-lemi. Devo ucciderlo e porre fine ai guai”. D opo una notte insonne, nelle prime or e del mat tino, uscì fuori per tr o v ar e e uccider e il S anto P feta (PBUH). Umar lo notò mentre camminava verso il Kabah. Mentre Umar guardava Muhammad (SAW), camminando a passo costante, gli balenò davanti una scena della sera precedente e ricorda-va la sua conversazione con Umm Abdullah.
“Sì, Umar, ce ne andiamo. Hai reso la vita insopportabile per noi. Il nostro unico crimine è stato quello di credere nell’unico Dio. Abbiamo piena fiducia in Lui. Sappiamo che Egli ci guiderà e ci proteggerà per permetterci di servirlo e adorarlo in pace”. Aveva aperto la bocca per maledirlo, ma si stupì di scoprire che i suoi occhi si erano riempiti di lacrime e pronunciò le parole: “Che Allah sia con voi”. Sconcertato, Umm Abdullah non poteva credere a ciò che aveva appena sentito dalla bocca di suo cugino indurito. Vide una morbidezza che non aveva mai visto prima. Mentre si avvicinava a M uhammad ( SAW ), Umar notò che si trovava già nell’Haram, rivolto a nord verso Gerusalemme e stava pregando e glorificando Dio. Ormai era curioso di scoprire cosa stava facendo sì che la gente seguisse quest’uomo. Mentre Umar ascoltava le parole pronunciate da Muhammad , fu colpito dal loro potere e da come essi distoglievano i suoi pensieri dalla sua rabbia. Egli riconobbe la sincerità e l’integrità di M uha - mmed e lo lasciò nel pensiero profondo. Entrando nella sua casa mentre le prime luci dell’alba apparivano nel cielo, i suoi pensieri erano invischiati e si sentiva confuso. Umar finalmente andò a dormire, ma si svegliò di nuovo indurito e fu deciso a completare ciò che aveva iniziato prima. Mentre andava avanti con la sua spada, incontrò un altro cugino, Sa’ad bin Abi Waggs. Quando Umar gli disse che stava per finire Muhammed , suo cugino gli disse: “È meglio che prima metti in ordine la tua casa. Tua sorella e tuo cognato hanno entrambi accettato l’Islam”. Umar volò verso la casa di sua sorella in preda alla rabbia. Lo lasciò entrare dopo che Khabbab (RA), che stava pregando con la famiglia, riuscì a nascondersi ma ha dimenticò i suoi manoscritti aperti. Iniziò a litigare con il cognato. Quando sua sorella venne a salvare il marito, iniziò anche lui a litigare con lei. Eppure continuavano ancora a dire: “Potete ucciderci, ma noi non rinunceremo all’Islam”. Dopo aver sentito queste parole, Umar schiaffeggiò sua sorella a tal punto che cadde a terra e sanguinò dalla sua bocca. Quando vide quello che aveva fatto a sua sorella, si calmò per il senso di colpa e chiese a sua sorella di dargli quello che lei recitava. Sua sorella rispose in negativo e disse: “Tu sei impuro, e nessuna persona impura può toccare la Scrittura”. Ha insistito, ma sua sorella era determinata a non permettergli di toccare le pagine a meno che non avesse lavato il suo corpo. Umar alla fine si arrese. Si lavò il corpo e poi i suoi occhi caddero su Surat Taha. “In verità, io sono Allah. Non c’è nessun Dio all’infuori di me, quindi servitemi e pregate regolarmente per il mio ricordo”. (Corano 20:14) In quel momento il timore di Allah afferrò il suo cuore ed egli pianse, come ha dichiarato: “Questa sicuramente la parola di Allah”. Sono testimone Muhammad sia il Messaggero di Allah”. Khabbab volò via da dove si nascondeva e disse: “O, Umar, lieta novella per voi! Ieri il Profeta ha pregato ad Allah: O Allah! Rafforza l’Islam con Umar o Abu Jahl, chiunque tu voglia”. Sembra che la sua preghiera abbia avuto risposta in tuo favore”. Mentre il Profeta (PBUH) era seduto in compagnia di alcuni uomini santi, vide Umar avvicinarsi a lui. “Umar, cosa ti porta qui?” chiese. “O profeta di Allah! Sono venuto ad abbracciare l’Islam”. L’aria della Mecca era piena di grida di gioia da parte del Profeta Mohammad (PBUH) e dei suoi seguaci: “Allah è grande! Umar dichiarò la sua conversione all’Islam e poi riunì tutti i capi di Makkah. Egli annunciò loro la sua conversione all’Islam e sebbene fossero scioccati e arrabbiati non osavano rimproverarlo per la sua fede. Al Farooq divenne il suo nome tra i credenti perché non aveva paura di proclamare apertamente la sua fede. Umar chiese che il Santo Profeta potesse pregare al Kabah. Fu la prima grande congregazione di persone intorno al Kabah e la prima preghiera di questo tipo in assoluto. La conversione di Umar (RA) ha fatto la differenza per l’Islam. Fino ad allora, i musulmani avevano vissuto nella costante paura dei non credenti. Alcuni di loro non avevano nemmeno fatto conoscere la loro fede al popolo. Non potevano dire pubblicamente le loro preghiere. Tutto questo è cambiato quando Umar (RA) è diventato musulmano. A differenza di altri musulmani che emigrarono segretamente a Medina, quando Umar se ne andò per la prima volta alla Kaaba, completamente armato, per pregare. Dopo aver pregato gridò ai capi: “Parto per Medina. Se qualcuno vuole fermarmi, che mi incontri dall’altra parte della valle. Sua madre dovrà certamente piangere per lui nel dolore”. Dedicato al Profeta (PBUH), Umar (RA) gli è stato vicino in tutte le sue battaglie e spedizioni. Da quel giorno non ci furono più legami di sangue o amicizie tra il suo amore per Allah e il suo apostolo. 7
Alla mor te del P rofeta (PB UH), U mar (RA) era sotto shock e minacciav a di decapitar e chiunque av esse detto che il M essagger o di Allah era mor to . I l suo dolor e era trav olgente e temev a per quello che sar ebbe successo all ’I slam e ai musulmani. A bu B akr (RA) gli ricor dò il v erso del Corano e r ecitando questi versi Umar (RA) tornò in sé. “Muhammad non è altro che un Messaggero: molti erano i Messaggeri che morirono prima di lui. Se è morto o è stato ucciso, tornerai indietro sui suoi talloni? Se qualcuno volta i talloni, non farà il minimo danno ad Allah”. (Corano 3:144) Durante il suo califfato, Abu Bakr (RA) dipendeva da Umar (RA) per un consiglio a causa dell’alta opinione che il Santo Profeta (PBUH) aveva avuto anche per Umar (RA) durante la sua vita. La nomina di Umar a successore di Abu Bakr Quando Abu Bakr seppe che stava per passare, chiamò le persone e chiese loro di aiutarlo a nominare il suo successore. Gli hanno affidato la questione nelle sue mani e lui ha deciso che, dopo molte riflessioni e preghiere, stava nominando Umar come loro nuovo leader. Abu Baker chiese alla gente di ascoltare e obbedire a Umar. Umar (RA) successe ad Abu Bakr come secondo califfo il 23 agosto 634 d.C. e divenne noto per la sua giustizia verso tutti i popoli, musulmani e non musulmani e fu il primo califfo ad essere nominato “Principe dei credenti”. Fu il secondo dei califfi giustamente guidati. Durante il suo regno, l’Impero islamico si espanse in Iraq, Egitto, Libia, Persia, Khurassan, Anatolia orientale, Armenia meridionale e Sajistan. Per la prima volta portò Gerusalemme (la terza città più santa dell’Islam) sotto l’Impero musulmano. Umar ha protetto l’unità dello stato, anche se si trattava di una popolazione crescente di etnie diverse attraverso la sua saggezza politica e le sue capacità amministrative. Sono state scritte molte belle storie sul contributo di Umar al suo prossimo. Ha vissuto una vita austera e si è preoccupato profondamente per la comunità dei credenti. Non poteva sopportare il pensiero di persone che soffrono la fame, il che lo portò a perlustrare le strade giorno e notte per vedere se la sua gente aveva bisogno. In tutti gli anni del suo regno, andava in giro per la città di notte per aiutare le persone con problemi o dare consigli. R ealizzazioni di U mar Il calendario Hijri Nel 638, sei anni dopo la morte del profeta Muhammed metto, il secondo califfo dell’Islam, ‘Umar, rico-nosce la necessità di un calendario per governare gli affari dei musulmani. Si trattava prima di tutto di una questione pratica. La corrispondenza con i funzionari militari e civili nelle terre appena conquistate doveva essere datata. Ma la Persia usava un calendario diverso da quello della Siria, dove si trovava il califfato; l’Egitto ne usava un altro ancora. Ognuno di questi calendari aveva un diverso punto di partenza, o epoca. In Arabia preislamica, erano stati usati vari altri sistemi di misurazione del tempo. In Arabia del Sud, alcuni calendari erano apparentemente lunari, mentre altri erano lunari, utilizzando mesi basati sulle fasi lunari ma intercalando i giorni al di fuori del ciclo lunare per sincronizzare il calendario con le stagioni. Alla vigilia dell’Islam, gli Himyariti sembrano aver usato un calendario basato sulla forma giuliana, ma con un’epoca di 110 bce. Nell’Arabia centrale, il corso dell’anno è stato stabilito dalla posizione delle stelle rispetto all’orizzonte al tramonto o all’alba, dividendo l’eclittica in 28 parti uguali corrispondenti alla posizione della luna in ogni notte successiva del mese. I nomi dei mesi di quel calendario sono continuati nel calendario islamico fino ad oggi e sembrerebbe indicare che, prima dell’Islam, era in uso una sorta di calendario lunisolare, sebbene non si sappia che abbia avuto un’epoca diversa da eventi locali memorabili. C’erano altre due ragioni: “Umar ha rifiutato i calendari solari esistenti. Il Corano, nel capitolo 10, versetto 5, afferma che il tempo dovrebbe essere calcolato dalla luna. Non solo, i calendari usati da persiani, siriani ed egiziani sono stati identificati con altre religioni e culture. Ha quindi deciso di creare un calendario specifico per la comunità musulmana. Sarebbe lunare, e avrebbe 12 mesi, con 29 o 30 giorni ciascuno. Q uesto dà all ’anno lunar e 354 giorni, 11 giorni in meno dell ’anno solar e. U mar ha scelto come epoca per il nuovo calendario musulmano l’hijra, l’emigrazione del profeta M uhammed 70 musulmani da Makkah a Madinah, dove i musulmani hanno raggiunto per primi l ’autonomia r eligiosa e politica. L’hijra così si è v erificato il 1 M uharram dell ’anno 1 secondo il calendario islamico, che è stato chiamato “hijri ” dopo la sua epoca. (Q uesta data corrisponde al 16 luglio 622 ce, nel calendario gr egoriano .) O ggi in O ccidente, quando si scriv ono le date hijri, è consuetudine usar e l ’abbr eviazione ah, che sta per il latino anno hegirae, “ anno dell ’hijra.
Poiché il calendario lunare islamico è di 11 giorni più breve del solare, non è quindi sincronizzato con le stagioni. Le sue feste, che cadono negli stessi giorni degli stessi mesi lunari ogni anno, fanno il giro delle stagioni ogni 33 anni solari. Questa differenza di 11 giorni tra l’anno lunare e l’anno solare spiega la difficoltà di convertire le date da un sistema all’altro. Conversione di anni e date Le seguenti equazioni convertono approssimativamente da gregoriano a anni hijri e viceversa. Tuttavia, i risultati possono essere leggermente fuorvianti: Ti dicono solo l’anno in cui inizia l’anno dell’altro calendario. Per esempio, il 2018 Gregoriano inizia a Rabi’ II, il quarto mese dell’hijri 1439, e termina nello stesso mese dell’hijri 1440. Anno gregoriano = [(32 x anno hijri) ÷ 33] + 622 Hijri anno = [(anno gregoriano - 622) x 33] ÷ 32 Le calcolatrici online possono essere trovate cercando “Gregorian-hijri calendar calculator” o termini simili. Il martirio di Umar Una mattina Umar (RA) si recò come al solito alla moschea per condurre la preghiera. Abu Lolo era già nascosto nell’angolo, con un pugnale in mano. Non appena Umar (RA) ha iniziato la preghiera, l’assassino gli è saltato addosso. Ha dato sei tagli con il pugnale sul corpo del Califfo. I fedeli inorriditi hanno sopraffatto l’assassino. Allora il miserabile si uccise con lo stesso pugnale. Umar (RA) rimase sdraiato in una pozza di sangue fino alla fine della preghiera. Poi fu portato a casa. “Chi è il mio assassino”, chiese. “Abu Lolo”, disse la gente. “Allah sia ringraziato” disse Umar (RA). “Non è un musulmano che ha versato il mio sangue”. Un medico è stato chiamato per vestire e curare le ferite del Califfo. Diceva che erano troppo profonde per essere guarite. A questo molte persone che stavano in piedi intorno cominciarono a piangere. “Per favore, non piangete”, implorò Umar (RA). “Non avete sentito il Messaggero di Allah dire che il pianto dei parenti si aggiunge alla tortura del defunto? Trovando la sua fine in vista, Umar (RA) chiamòsuo figlio, Abdullah. “Figlio Mio”, disse, “va’ ad Aisha. Dalle i saluti di Umar (RA). Non chiamarmi Comandante dei Fedeli, perché non sono più una sola persona. Mettete davanti a lei il mio desiderio di essere sepolto al fianco del Profeta (PBUH) e del mio illustre predecessore”. Abdullah trovò Aisha che piangeva. Le consegnò il messaggio di suo padre. “Volevo riservare questo posto per la mia tomba, ma preferisco Umar (RA) a me stesso”, disse Aisha. Abdullah trasmise il consenso di Aisha al padre morente. “Allah sia ringraziato” disse Umar (RA). “Questo è stato il più grande desiderio della mia vita. Ma guarda, figliolo, quando prendi il mio cadavere per essere sepolto, salutala di nuovo e chiedile il permesso. Se lei lo permette, seppelliscimi lì, altrimenti seppelliscimi nel cimitero di Medina”. Mentre la fine si avvicinava, Umar (RA) cominciò a piangere per il timore di Allah. “Figlio mio”, disse ad Abdullah, “aiutami a mettere la fronte a terra”. Pace a Umar ibn Al-Khattab “Paura di Allah, perché Egli solo vive; tutte le altre cose rischiano di perire. - Umar 9
Mesi di Hijri (lunare) e il loro signi cato nella tradizione islamica 1 MUHARRAM Mezzi vietati. Il Capodanno islamico inizia il primo giorno. *L'imbarco sul Muharram 10, conosciuto come il Giorno dell'Ashura, espiare i peccati dell'anno scorso. 2 SAFAR Letteralmente signi ca "vuoto", si dice che gli arabi lasciavano le loro case per sfuggire alla calura estiva. 3 RABIUL-AWWAL Signi ca l'inizio della primavera. *Mawlid al-Nabi (Nascita del Profeta) è il 12. 4 RABIUL-AKHIR Signi ca la ne della primavera, l'inizio dell'inverno. 5 JUMADAL-ULA Segna la prima volta in cui la terra è arida o secca a causa del caldo estivo o del freddo invernale. 6 JUMADAL-AKHIR Letteralmente signi ca "l'ultima volta di terra arida". 7 RAJAB "Rajaba" o "santi care". Gli arabi erano soliti santi care questo mese mettendo ne ai combattimenti durante quel mese. 8 SHABAN Tash'aba', o andare in direzioni diverse. Gli arabi erano soliti disperdersi in questo mese alla ricerca di acqua ed erba. 9 RAMADAN Da ramida o ar-ramad (calore ardente" o "secchezza"). *Il digiuno inizia il 1° gennaio. 10 SHAWWAL Tashawwwala', che si riferisce alla scarsità di latte di camelidi. *Eid Al-Fitr chiamato anche Festival della rottura veloce è celebrato il 1 ° di Shawwwal. 11 DHUL-QI’DA Signi ca letteralmente "quello della tregua". I primi arabi seduti in questo mese proibito e ha cessato di combattere. 12 DHUL-HIJJA "Pellegrinaggio". Hajj è 8-13°. *Il 9° è Arafah. Il digiuno di questo giorno espira i peccati del passato e del prossimo anno. *10 ° è Eid al-Adha Per abilitare il calendario Hijri islamico su iPhone, vai a Impostazioni, Calendario, Calendari alternativi, Calendari islamici. Le date Hijri saranno ora visualizzate insieme alle date gregoriane nell'app Calendario e anche sullo schermo di chiusura. islamicbulletin.org
IlfratelodelprofetaMusa IlnipotediIbrahim,suamoglienonèstata salvatadalapiogiadipietre. HaucisoilgiganteGolia. IlpadredelprofetaSulayman. Aveva12figli,unodeiqualieraYusuf. ErailfigliodelprofetaZakariya IlfigliodelprofetaIbrahimediHagarche dovevaeseresacrificato. Ilprimouomo Conoscevalalinguadegliuceli.Hainviato unaleteraalareginadiSaba(Bilqis)nelo Yemen. InviatoalpopolodiMadyan SiseparòdalMarRosoconilsuobastoneesi incrociòconifiglidiIsraele. SipresecuradiMaryam IlProfetainviatoalatribùdiAd Haavertitoilsuopopolodinonadorarel'idolo Ba'l Haavutograndepazienzaedèstatomesoala provadalaperditadelasuasalute,delafamigliaedelaricheza. MenzionatanelCoranoconIsmaileDhulKifl. Unuomodiveritàinnalzatoadunastazione alta Alahglicomandòdicostruireun'Arca Inghiotitodaungrosopesce. Avevailpoterediinterpretareilsignificatodei sogniederamoltobelo. IlProfetamandòalatrippadiThamud,eliavvertìdinonucidereilcammelo. L'ultimoprofetainviatoadAlahpertutigli uomini. MenionatonelCoranoconIsmaileAlYasa. CostruìlaKa'bahconsuofiglioIsmail. FigliodiMaryam,guarisceiciechieilebbrosi. ORIZZONTALE VERTICALE 25ProfetimenzionatinelCorano Quantinepuoinominaresenzaguardare? Risposte Pagina 27
Sonny Bill Williams - Trovare l’Islam Nato ad Auckland, Nuova Zelanda, Sonny Bill Williams ha conosciuto fama e polemiche fin da piccolo. Dotato di talento sportivo, Williams era un velocista competitivo, campione di salto in alto e cross country runner mentre era ancora un bambino. Anche se suo padre era un giocatore di rugby league, fu sua madre che lo introdusse al rugby. A 17 anni, Sonny fu il giocatore più giovane a cui venne offerto un contratto per giocare nella Rugby League per i gradi junior dei Sydney Bulldogs. Ha avanzato le fila rapidamente e nel 2004, è stato il giocatore più giovane a giocare in una partita di prova per i Kiwi. Guarda il video Sonny che dona la sua catena d’oro a 14 anni: www.islamicbulletin.org/videos/nz/gold.mp4 Fu in Francia, mentre giocava per il Rugby Union Club francese che Williams si convertì all’Islam. Aveva iniziato ad interessarsi a diventare musulmano quando andò in Australia. Una volta trasferitosi in Francia, si avvicinò molto ad una famiglia tunisina, che viveva in un appartamento con una camera da letto con i loro cinque figli. Secondo Sonny, lo stupiva vedere quanto fossero felici e contenti. La loro ospitalità e la loro attenzione gli fecero capire la bellezza dell’Islam. Williams ha parlato apertamente in interviste di come diventare musulmano lo ha aiutato a crescere e diventare la persona migliore che è oggi. Si considera un vero musulmano e si sente completamente felice attraverso la sua fede. Ha rifiutato l’offerta di indossare una maglia con sponsorizzazioni bancarie in quanto l’interesse va contro la fede musulmana. Ramadan is a special time for Williams, and he speaks about the appreciation he feels for things that we take for granted. He greatly believes that it is not enough to have faith alone, and feels that the rest is up to us. God gives us talent, he has said, but it is up to us to take that and drive it through will and dedication. Gli attacchi di Christchurch e l’esempio della Nuova Zelanda Dopo la carneficina di Christchurch sui musulmani che pregano nella Moschea El Noor, i neozelandesi hanno mostrato al mondo che non tollereranno l’odio che ha visto 50 persone uccise nel loro luogo di culto. La piccola nazione insulare di soli 4 milioni di persone si è radunata insieme per prendere posizione contro il terrorismo. Persone di tutte le fedi sono rimaste insieme per pregare. Molte donne, tra cui il Primo Ministro della Nuova Zelanda, Jacinda Ardern, indossavano il velo per dimostrare la loro solidarietà. Inoltre, sono stati raccolti milioni di dollari per aiutare le vittime e le famiglie dei defunti. La Nuova Zelanda e il suo popolo hanno dimostrato che la tolleranza, il rispetto e l’accettazione sono l’unico modo per andare avanti e lo hanno dimostrato: - Il lutto come un’unica nazione. Tutte le spese funebri sono state sostenute dal governo. - La gente può affrontare fino a 14 anni di carcere per aver diffuso notizie di odio o aver mostrato il video dell’attacco. Inoltre, le armi sono state vietate a poche ore dall’attacco. - La polizia, il pubblico e persino i membri delle gang si sono recati a pattugliare le moschee esterne. L’Azaan è stato giocato su tutti i media nazionali durante le preghiere del venerdì. - I visti sono stati accelerati per consentire ai parenti di entrare in Nuova Zelanda e le case di molti neozelandesi sono state aperte per fornire riparo, cibo e sostegno ai loro simili esseri umani che avevano subito questa terribile atrocità. Williams intervenne immediatamente dopo questi attacchi, visitando le vittime e dando denaro per aiutare le famiglie. Ha anche creato un’organizzazione di beneficenza per facilitare le donazioni che hanno cominciato subito ad arrivare. Ha parlato di islamofobia e di come si sente di essere stato frainteso. Ribadisce nelle interviste quanto sia importante che nessun uomo o donna creda di essere migliore di altri, indipendentemente dal colore o dal credo. Il perdono e la conoscenza sono essenziali e Williams ritiene che non solo la Nuova Zelanda, ma anche tutte le altre nazioni hanno bisogno di lavorare per guarire il razzismo e l’odio. Guarda il video: www.islamicbulletin.org/videos/nz/widow. mp4 Guarda il video: www.islamicbulletin.org/videos/nz/cemetery.mp4 Williams ha parlato apertamente della sua ammirazione per il Primo Ministro e della rapidità con cui il paese ha agito, e ha anche ammirato il fatto che il Primo Ministro Ardern ha citato versetti del Corano durante i suoi discorsi. L’ingenuità e l’ignoranza permettono alle persone di credere a tutto ciò che si nutrono, ma nei 10 anni in cui Williams è stato musulmano consiglia di leggere l’Islam e di imparare che è una religione che offre risposte attraverso la fede - una religione che predica la tolleranza e l’amore. Uno dei momenti più grandi per ogni convertito musulmano è il momento in cui i suoi cari, soprattutto la madre, decidono di abbracciare anche l’Islam. Sonny Williams ha parlato nelle interviste di quel momento benedetto in cui sua madre e il suo compagno di squadra, Ofa Tu’ungafasi, hanno preso i loro Shahada, appena due settimane dopo l’attacco di Christchurch. Nell’aprile 2019, ha twittato: “Sentire mia madre parlare dell’Islam con tanta gioia mi riempie il cuore. Subhanallah, quando Allah mette la contentezza nel tuo cuore è bello vedere”. Louisville rinomina l’aeroporto dopo l’eroe della città natale Muhammad Ali Mercoledì 16 gennaio 2019, il Consiglio di amministrazione dell’Autorità aeroportuale regionale di Louisville ha votato per riconoscere significativamente l’eredità della leggenda umanitaria, pugilato e Louisville nativo, Muhammad Ali rinominando l’aeroporto in suo onore. Il nuovo nome è Louisville Muhammad Ali International Airport. L’identificatore di posizione di tre lettere dell’aeroporto -DF - non cambierà. “Abbiamo una sola vita, presto sarà passata; quello che facciamo per Dio è tutto ciò che durerà. Muhammed Ali
Salah (preghiera); * Si prega di eseguire Wudu (abluzione prima delle preghiere) prima di iniziare, vedere pagina 4.Il profeta Muammad (SAW) disse: “Pregate come mi avete visto pregare. “(Sahih Al-Bukari) QIYAM In piedi, con la testa e gli occhi rivolti verso il luogo della prostrazione, alzate entrambe le mani Aoothu Bilahe min ashaytani-rajeem. Cerco rifugio da Allah di Shaytan, maledetto. Metti la mano destra sulla mano sinistra e affronta la posizione di prostrazione. Ricetta Surah Al-Fatiha (L’apertura): CONTINUA... Recitare un’altra surah (capitolo) del Santo Corano se si tratta del primo o del secondo Rakah (unità). Vedi pagine 3 e 4 per alcuni brevi surah. Recitare solo in arabo. Nel terzo e quarto Rakah, è richiesta solo la recitazione di Surah Al-Fatiha. RUKU’ In posizione eretta, tenere il corpo dritto con le mani appoggiate ai lati e dire: Rabbanaa wa lakal hamd Nostro Signore, la tua è la lode Una guida passo dopo passo su come fare Salah Eseguire il primoRak’ah (unità) di preghiera.l Intenzione: stai dritto, rivolto verso il Qiblah (direzione da Kabah allaMecca), e fai la tua Niyyyah (intenzione nel tuo cuore) per la preghiera programmata.j 1. Bismillaahir-rahmaanir-raheem Nel nome di Allah, il più benefico, il più misericordioso 2. Al-hamdu lilaahirabbi ‘oolameen Lode ad Allah, Signore dei mondi. 3. Al-rahmaanir-raheem il più benefico, il più misericordioso 4. Maaliki yawmiddeen Maestro del giorno del giudizio 5. Iyyaaka na’buduwa iyyaaka nasta’een Tu solo, noi veneriamo e in Te solo, cerchiamo aiuto. 6. Ihdinas-siraatul mustaqeem Guidaci sulla strada giusta 7. Siratallatheena an’anta ‘elayhim Il percorso di quelli che preferisci Ghayril maghdoobi ‘alayhim Non è il modo di coloro che hanno vinto la tua rabbia Waladdalleen né quelli che si sono smarriti Aameen Oh Allah, rispondi alle nostre preghiere! Ora dovreste essere in posizione di inclinazione (Ruku’). Subhaana rabbiyal ‘atheem Gloria al mio signore il supremo Quando si passa dall’inclinazione alla posizione eretta, ad esempio: Sami’-Allaahu liman hamidah Allah ascolta colui che Lo loda. Allah è il più grande
Il Bollettino Islamico www.islamicbulletin.org 2 di 4 Come si scende nella prostrazione (Sujood) (Sajdah), Di' In posizione di prostrazione, diciamo tre volte: In posizione di prostrazione, assicurarsi: -- Il naso e la fronte stanno toccando il suolo. -- I palmi delle mani sono posti a terra (con le dita unite) sotto le orecchie e gli avambracci non devono poggiare a terra. -- Le due ginocchia sono sul pavimento. Come si arriva alla posizione seduta (Jalsah) (Q'adah), diciamo: Sedetevi rilassati con la schiena dritta e con le mani comodamente appoggiate su cosce e ginocchia e dite: SUJOOD SAJDAH JALSAH Q’ADAH Poi si passa alla posizione di prostrazione (sujood) per la seconda volta come descritto al punto 7. Mentre si va in questa posizione dire: ESEGUENDO IL SECONDO O ULTIMO RAK'AH (UNITÀ) DI PREGHIERA Ripetere i passi da 3 a 9 dal primo Rak'ah (unità) di preghiera 2 Rakats/Unità 4 Rakats/Unità 3 Rakats/Unità COSA FARE DOPO? Ora avete completato il modulo 1° e 2° rak'ah . Quello che farai dopo dipenderà dalla preghiera che stai facendo, cioè da quante raka'ah stai facendo. Usa questo grafico per sapere qual è il tuo prossimo passo. Attahiyat Subhaana rabbiyal 'alaa Sia gloria al mio Signore il più alto dei cieli. Allaahu Akbar Allah è il più grande Rabbighfirlee Oh Allah, perdonami. Allaahu Akbar Allah è il più grande Subhaana rabbiyal 'alaa Sia gloria al mio Signore il più alto dei cieli. Attahiyyaatu Lillaahi was-salawaatu wattayyibaatu Tutti i complimenti, le preghiere e le parole pure sono dovuti a Allaah. Al-salaamu ‘alayka ayyuhan-Nabiyyu La pace sia con te, o Profeta, wa rahmatullaahi wa barakaatuh. E la misericordia di Allaah e delle Sue benedizioni. Assalaamu ‘alaynaa wa ‘alaa ‘ibaad-illaahi assaaliheen. La pace sia su di noi e sui giusti schiavi di Allaah. Ash-hadu allaa ilaaha illa-Allaah Sono testimone che non c'e' nessun altro dio se non Allaah. wa ash-hadu anna Muhammadan ‘abduhu wa rasooluh E rendo testimonianza che Muhammed è il Suo schiavo e Messaggero. In posizione di prostrazione, diciamo tre volte: Nella posizione sujood dire le seguenti 3 volte: La prima unità è ora completa. Ora si dovrebbe completare il secondo/finale rak'ah (unità). Allaahu Akbar Allah è il più grande
La Salah ( Preghiera) è ora completa. Si raccomanda di fare le suppliche dopo il completamento della preghiera e di pregare qualsiasi preghiera sunnah (volontaria) (ove applicabile). Il Bollettino Islamico www.islamicbulletin.org 3 di 4 COMPLETARE LA PREGHIERA Dopo aver completato il Tashahhud e le parole che seguono, il giocatore si conclude con il Tasleem facendo quanto segue: Gira la testa verso destra e di': Gira la testa a sinistra e di': Attahiyat Assalaamu 'alaykum wa rahmatullah Che la pace e la misericordia di Allah sia su di voi. Assalaamu 'alaykum wa rahmatullah Che la pace e la misericordia di Allah sia su di voi. Subhan Allah Gloria ad Allah Al-hamdu lillah Lode ad Allah Allaahu Akbar Allah è il più grande Allaahumma salli ‘ala Muhammad O Allaah, manda preghiere su Muhammed. wa ‘ala aali Muhammad e sulla famiglia di Muhammed, kama salayta ‘ala Ibraaheem mentre mandavi preghiere su Ibraaheem wa ‘ala aali Ibraaheem, e alla famiglia di Ibraaheem, innaka hameedun majeed e la famiglia di Ibraaheem, Tu sei davvero degno di lode, piena di gloria. Allaahumma baarika ‘ala Muhammad O Allaah, benedici Muhamma. wa ‘ala aali Muhammad e la famiglia di Muhammed. kama baarakta ‘ala Ibraaheem come tu hai benedetto Ibraaheem wa ‘ala aali Ibraaheem, e la famiglia di Ibraaheem, innaka hameedun majeed Sei davvero degno di lode, piena di gloria. Uno qualsiasi dei seguenti capitoli può essere recitato in arabo dopo Suratul Fatiha. Surat Al-Kawthar 108 Bismi Allahi arrahmani arraheem In nome di Allah, il Compassionevole e il Misericordioso. 1. Inna aAAtaynakaalkawthar A te abbiamo concesso il Fount (di Abbondanza). 2. Fasalli lirabbika wanhar Perciò al tuo Signore rivolgiti al tuo Signore nella preghiera e nel sacrificio. 3. Inna shani-aka huwa al-abtar Per chi ti odia, sarà tagliato fuori (dalla Speranza Futura). Surat Al-Ikhlas 112 Bismi Allahi arrahmani arraheem In nome di Allah, del Compassionevole, del Misericordioso, del Misericordioso. 1. Qul huwa Allahu ahad Di': " Egli è Allah, l'Unico e Unico; 2. Allahu assamad Allah, l'Eterno, l'Assoluto; 3. Lam yalid walam yoolad Non mendica, né è generato; 4. Walam yakun lahu kufuwan ahad E non c'è nessuno come Lui.
Il Bollettino Islamico www.islamicbulletin.org Page 4 of 4 Bismillah Nel nome di Allah COME ESEGUIRE IL WUDU' (PASSO DOPO PASSO) NELL'ORDINE DEVONO ESSERE OSSERVATE LE SEGUENTI FASI PRIMA DEL WUDU: L'intenzione di fare wudu dovrebbe essere fatto nel cuore, poi dire: Lavare completamente le mani, compresi i polsi e tra le dita (3 volte). Sciacquare la bocca (3 volte). Con la mano destra, mettere in bocca una piccola quantità d'acqua, agitare e poi espellere. Annusare l'acqua nelle narici il più possibile con la mano destra, quindi annusare con la mano sinistra (3 volte). Lavare il viso dalla fronte al mento, il lobo dell'orecchio sinistro al lobo dell'orecchio destro assicurandosi che l'intero viso sia lavato (3 volte). Lavare le due braccia fino ai gomiti inclusi, appendere e tra le dita. Iniziare con il braccio destro (3 volte per ogni braccio). Pulire la testa con le dita bagnate a partire dalla frangia fino all'attaccatura dei capelli posteriore e indietro allo stesso modo tutto in un unico movimento (una sola volta). Pulire contemporaneamente l'interno di entrambe le orecchie con gli indici e la parte posteriore delle orecchie con i pollici (una sola volta). Lavare i piedi, comprese le caviglie e tra le dita dei piedi. Iniziare con il piede destro (3 volte per ogni piede). Ash-hadu anllaa ilaaha illallaah wa ash-hadu anna Muhammadan 'abduhu wa rasooluh. Sono testimone che non c'è nessun Dio degno di essere adorato se non Allah. E rendo testimonianza che Muhammed è il Suo schiavo e Messaggero. Allaahuma ij'alnee minat-tawabeena waj'alnee minalmutatahireen. O Allah, fa' che io sia tra coloro che si rivolgono a Te per pentirsi e tra coloro che si purificano. Du'a after Wudu Surat Al-Falaq 113 Bismi Allahi arrahmani arraheem In nome di Allah, il Compassionevole e il Misericordioso. 1. Qul aAAoothu birabbi alfalaq Di': "Cerco rifugio con il Signore dell'Alba". 2. Min sharri ma khalaq Dalla malizia del creato; 3. Wamin sharri ghasiqin ithawaqab Dalla malizia dell'Oscurita' mentre si diffonde; 4. Wamin sharri annaffathatifee alAAuqad Dalla malizia di coloro che praticano le arti segrete; 5. Wamin sharri hasidin itha hasad E dalla malizia di chi invidia mentre pratica l'invidia. Surat An-Nas 114 Bismi Allahi arrahmani arraheem In nome di Allah, il Compassionevole e il Misericordioso. 1. Qul aAAoothu birabbi annas Di': "Cerco rifugio con il Signore e Cercatore dell'Umanità", 2. Maliki annas Il Re (o Governatore) dell'Umanità, 3. Ilahi annas Il dio (o giudice) dell'Umanità,- 4. Min sharri alwaswasi alkhannas dal male del Sussurratore, che si ritira (dopo il suo sussurro), - 5. Allathee yuwaswisu fee sudoori annas che sussurra' nei cuori dell'Umanita'. 6. Mina aljinnati wannas Tra i Jinns e tra gli uomini.
Amate davvero Allah? 1. Desiderio - Quando siamo in una relazione con un’altra persona, non vediamo l’ora del nostro prossimo incontro, aneliamo anche per questo. Pensiamo a quell’altra persona spesso, a volte non siamo in grado di pensare ad altro. “I cuori trovano la pace solo nel ricordo di Allah” Corano 13,28 E’ così che trattiamo il nostro rapporto con Allah? Egli entra spesso nei nostri pensieri? Attendiamo con ansia la prossima volta che andremo in moschea, o cerchiamo solo di concludere la nostra sessione di preghiera? Viviamo la nostra vita preparandoci e aspettando con ansia il nostro ultimo incontro con Allah? Le persone sono sempre caute, sempre misurate, quando esprimono il loro affetto per un altro essere umano. La maggior parte di noi si ferma a pronunciare le parole “ti amo” finché non siamo assolutamente sicuri che non solo amiamo veramente la persona, ma che ci restituiranno il sentimento. Tuttavia, i musulmani sono pronti a esprimere ---- con le parole--- un amore per Allah. Ma le nostre azioni, la nostra preghiera e il nostro stile di vita riflettono l’amore di Allah che sosteniamo di avere? Sotto c’è una cartina di controllo contenente 5 prove - 5 modi di essere, se volete - che definiscono un vero amore per Allah: 2. Non disobbedienza - Cerchiamo di non fare mai nulla per sconvolgere i nostri cari, perché li amiamo! Perché dovremmo fare qualcosa che farebbe male a quella persona in qualche modo? Perché, allora, commettiamo peccati che farebbero del male ad Allah? Certo, Egli perdona tutti i nostri peccati, ma il nostro atto di commetterli sforza il nostro rapporto con il nostro Creatore. Se il nostro obiettivo è quello di amare Allah, dobbiamo smettere di commettere quei peccati perché sappiamo che ci impedirebbero di amare Allah. 3Ricordo - Ricordiamo e menzioniamo con entusiasmo le persone e le cose che amiamo nelle conversazioni piccole e grandi. Trattiamo Allah allo stesso modo? Lo facciamo salire non solo durante le riunioni e le celebrazioni, ma anche nel corso regolare della nostra vita? “....e gli uomini che si ricordano spesso di Allah e le donne che lo fanno - per loro Allah ha preparato il perdono e una grande ricompensa. [Corano 33:35]”. 4. Gioia - Quando amiamo qualcuno, ci piace stare con lui. Passiamo del tempo con quello o quelli che amiamo perché ci porta gioia. Questa gioia porta in altre parti della nostra vita, rendendoci lavoratori migliori, cittadini migliori, mariti migliori, mogli, figli e amici. Ci avviciniamo alla pratica delle nostre preghiere con tanta gioia? O stiamo semplicemente pescando per il cielo e cercando di evitare l’inferno? Non è una cosa negativa voler andare in cielo, ma dobbiamo goderci la nostra preghiera piuttosto che praticarla solo perché è un dovere. Questo è un rapporto più profondo con Allah. La preghiera diventa fonte di gioia. Aspettiamo che arrivi il tempo della preghiera e ci piace praticarla. Questa è una grande prova dell’amore per Allah. Il Profeta (PBUH) avrebbe detto a Bilal di fare la chiamata di preghiera dicendo: “Alleviateci con la preghiera Bilal. La preghiera era una fonte di rilassamento e di convenienza per il profeta PBUH. 5. Onnipresenza - Soprattutto all’inizio di una relazione, vediamo il nostro nuovo partner in tutte le situazioni, che siamo con loro o meno. Vediamo il loro sorriso al sole, le loro lacrime sotto la pioggia e sentiamo le loro risate nel vento. Ma vediamo Allah, il Creatore, in tutta la sua creazione? “Nella creazione dei cieli e della terra, e l’alternanza della notte e del giorno sono segni di comprensione”. [Corano 189-90] Ovviamente ero ben lungi dall’amare Allah quando ho saputo per la prima volta di queste cinque prove. Non c’era amore o altro, solo parlare. Questo mi ha spinto un anno fa a prendere una decisione radicale per cercare di costruire un rapporto con Allah. Non sto parlando di quel tipo di rapporto in cui il dipendente, ad esempio, fa del lavoro extra per ottenere un bonus! Questo è solo un livello di costruzione di una relazione, perché c’è un livello più profondo. Sto parlando di costruire un’amicizia. Ci si potrebbe chiedere cosa intendo per amicizia con Allah. È simile all’amicizia che Abramo aveva con Allah. “Allah ha preso Abramo come amico intimo”. Un amico intimo è un amico che si ama. Ogni atomo del corpo umano deve essere riempito d’amore. Questa è la forma più profonda di relazione che si può avere con Allah, che è il suo amico intimo. Il mio obiettivo era quello di approfondire il mio rapporto con Allah facendo le cose con amore, desiderio e piacere.”O voi che avete creduto, ricordate Allah con molto ricordo [Corano 33:41] “.
In questo numero, esamineremo più da vicino il motivo per cui la creazione del cammello è di tale importanza, come ci viene chiesto di fare nel verso 17 di Surah Al-Gashiya: “Allora loro non guardano i cammelli come sono fatti?” La caratteristica più evidente del cammello è la forma piuttosto insolita e interessante del suo corpo. Creato in modo tale da poter sopravvivere nelle condizioni più avverse, il cammello può andare avanti per giorni senza acqua e cibo portando ancora centinaia di chili sulla schiena. Tutto questo, mentre si aggira accanto al suo proprietario attraverso terreni desertici difficili, con sabbia fine che affonda in giornate torride e notti gelide. Il cammello è sempre stato un simbolo del deserto, un punto fermo della vita in queste regioni del mondo. Ma la maggior parte delle persone ignorano la vera natura del cammello e alcuni degli incredibili adattamenti della creatura più importante del Corno d’Africa e della Penisola Arabica. C’è un’idea sbagliata che il cammello sia un animale di cattivo umore, spesso immaginato come se sputasse ai passanti. La realtà è molto al contrario. Chi lavora a stretto contatto con l’animale trova il cammello intelligente, socievole e gentile. Per essere sicuri, sono stati osservati casi di cammelli di cattivo umore, ma di solito perché sono stati in qualche modo istigati. La costituzione di ogni parte del corpo di un cammello è stata appositamente progettata da Allah (SWT). Ad esempio, la struttura dei piedi di cammello è unica, con due dita collegate tra loro con un cuscino flessibile, costituito da quattro sfere di grasso. Questo permette di avere una solida padronanza di qualsiasi tipo di terreno che si possa incontrare. Le unghie all’estremità delle dita dei piedi le proteggono da eventuali urti, mentre le ginocchia sono protette con una copertura di pelle spessa, dura come un corno e chiamata callo. Questo è necessario soprattutto perché il cammello si sdraia per riposare sul caldo pavimento del deserto. La nave del deserto Allora non guardano i cammelli - come vengono creati? -Surah Al-Gashiya,Ayah 17
Tutti sanno che i cammelli hanno una o due gobbe a seconda della regione di origine. Si tratta di una massa di grasso che fornisce al cammello le sostanze nutritive durante i periodi di magra. Un cammello può andare fino a 6 mesi durante l’inverno senza acqua a causa della sua gobba e può perdere fino al 33% del suo peso corporeo in questo periodo. Gli esseri umani possono sopravvivere senza acqua per 3-5 giorni. Il pelo spesso feltrato di un cammello ha due scopi. In primo luogo, protegge dal caldo e dal freddo. In secondo luogo, elimina la perdita di acqua dal corpo. Il corpo del cammello aumenta automaticamente la sua temperatura durante il caldo della giornata per prevenire la traspirazione. Durante le notti fredde abbassano la temperatura corporea a 30°C. I cammelli possono sopravvivere a temperature estreme che vanno da valori massimi di +50°C e minimi di -50°C. Il disegno delle ciglia del cammello assomiglia a pettini che si chiudono insieme in caso di pericolo, e nemmeno un granello di sabbia può penetrare nell’occhio durante una tempesta di sabbia. Ecco perché i cammelli hanno anche i capelli lunghi intorno alle orecchie e al naso. Un lungo collo assicura che l’animale può raggiungere più di 9 piedi per nutrirsi delle foglie degli alberi più alti. Alcuni fatti piu’ interessanti: - Possono bere fino a 35 galloni (un terzo del loro peso corporeo) di acqua in 10 minuti. - La struttura del muco nel naso di un cammello gli permette di idratare l’aria secca mentre la respira. - La maggior parte degli esseri viventi muoiono quando i loro livelli di urea aumentano, mentre il fegato del cammello filtra continuamente l’urea prodotta e la trasforma in una fonte di proteine e acqua. - Un quinto del peso del cammello viene immagazzinato nella sua gobba come grasso corporeo. - Le robuste labbra gommose permettono ai cammelli di mangiare anche spine appuntite. - Il loro forte sistema digestivo è costituito da uno stomaco a quattro camere; sono in gradodi mangiare anche le canne, i fili e la plastica. È interessante notare che il latte di cammello contiene una molecola simile all’insulina e contiene anticorpi ed enzimi. Le persone con allergie al latte vaccino possono consumarlo senza che questo le colpisca e riduce anche il colesterolo. L’ultima ricerca si concentra sull’immunoglobulina presente nel latte di cammello e sulle sue proprietà cancerogene. Lista di controllo dei benefici del latte di cammello: - Aumenta il sistema immunitario - Aiuta a prevenire l’anemia - Riduce i livelli di zucchero nel sangue e protegge da diabete - Protegge dai disturbi autoimmuni - Aiuta ad aumentare la circolazione del sangue - Rischi per l’arteriosclerosi, attacchi di cuore e i colpi sono abbassati - Le allergie sono ridotte - Aumenta lo sviluppo osseo - Stimola tutti i sistemi d’organo e la crescita Non c’è nessuna creatura vivente sulla terra che possa eseguire questo tipo di perfezione da sola. La “nave del deserto” ha una composizione di molti sistemi complessi che la aiutano a sopravvivere. La chimica e l’ingegneria del cammello è stata creata dall’Unico e Unico Allah, e offerta al servizio dell’umanità. L’umanità, tuttavia, ha la responsabilità di riconoscere questo insieme a tutti i miracoli del nostro Creatore sulla terra e nell’universo, come Allah ci ha chiesto di fare. “Non vedete che Allah ha sottomesso al vostro uso tutte le cose nei cieli e sulla terra e vi ha fatto affluire i Suoi beni in misura eccessiva, visti e non visti? Ma tra gli uomini ci sono coloro che litigano su Allah, senza conoscenza, senza guida e senza un Libro che li illumini”. (Surah Luqman, Ayah 20)
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