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The Islamic Bulletin
Lo Scopo Della Vita
forma come un coagulo che pende ed aderisce alla
parete dell’utero della madre? Aveva un telescopio?
Aveva un microscopio? Aveva una specie di visione a
raggi x? Come poteva avere questa informazione se si
tratta di una scoperta fatta soltanto 47 anni fa?
Come poteva sapere che l’oceano e i fiumi hanno
come una barriera tra di essi per separare l’acqua sala-
ta da quella dolce?
“E fu egli che rese liberi i due mari (tipi di acqua),
una potabile e dolce, e l’altra salata e sgradevole,
e Egli mise una barriera a completa partizione tra
loro.” (Corano 25:53)
Come poteva sapere queste cose?
“Fu Egli che creò la Notte e il Giorno, e il sole e la
luna: tutti i corpi celestiali che fluttuano insieme,
ognuno secondo il proprio corso.” (Corano 21:33)
Come sapeva che il sole, la luna e i pianeti
ruotano su un’orbita ordinata per essi? Come poteva
sapere questi fatti se sono stati scoperti soltanto 25 o
30 anni fa? Tecnologia e scienza, la sofisticazione della
quale voi e io sappiamo bene, hanno appena scoperto
questi fatti. Come li sapeva Muhammad (pace e ben-
edizioni su di lui) più di 1500 anni fa? Come poteva
un pastore illetterato, nato e cresciuto nel deserto,
affermare tali nozioni scientifiche? Come avrebbe
potuto produrre qualcosa del genere? Come avrebbe
potuto qualcun altro vicino a lui o che viveva con lui
essere a conoscenza di qualcosa che è stato scoperto
soltanto di recente? È impossibile! Come poteva un
uomo che non aveva mai lasciato la Penisola Araba,
un uomo che non aveva mai navigato, un uomo che
ha vissuto più di 1500 anni fa, fare delle descrizioni
tanto chiare e stupefacenti che vennero poi scoperte
nell’ultima metà del 20esimo secolo?
Se ciò non fosse abbastanza, lasciatemi menzi-
onare che il Corano ha 140 capitoli e che consiste in
più di 6000 versetti, e che vi sono state centinaia di
persone che al tempo del Profeta (pace e benedizioni
su di lui) hanno memorizzato il libro nella sua com-
pletezza. Com’era potuto accadere? Era una specie di
genio? Qualcuno aveva memorizzato il Vangelo, qual-
cuno di essi? Qualcuno aveva memorizzato la Torah,
i Salmi, l’Antico Testamento e il Nuovo Testamento?
Nessuno lo fece, neppure il Papa!
Eppure ci sono milioni di Musulmani oggi che
hanno memorizzato l’intero Corano. Questa è l’ambi-
zione di ogni Musulmano. Non di alcuni ma di tutti.
Quanti Cristiani avete incontrato nella vostra vita che
hanno memorizzato la Bibbia? Nessuno. Sicuramente,
non avete mai incontrato alcun Cristiano che abbia
memorizzato la Bibbia, perché non avete mai incon-
trato un Cristiano che sappia le parole che costituis-
cono l’intera Bibbia. Perché è così? Questo accade in
quanto i Cristiani stessi hanno più di 700 denominazi-
oni diverse, e circa 39 versioni diverse della Bibbia,
ciascuna con libri diversi e versioni diverse. Essi stessi
non sanno mettersi d’accordo su quali rappresentino
la vera Bibbia. Allora come potrebbero memorizzare
qualcosa su cui non sono d’accordo?
Sono solo alcuni fatti del Corano. Il Corano
è stato preservato universalmente senza la mini-
ma alterazione per 15 secoli. E non sto parlando in
modo condannevole. Sono una persona che era un
Cristiano. Una persona che arrivò a conoscenza di
ciò solamente grazie alla propria investigazione. Una
persona che ora sta condividendo queste nozioni con
voi. Capovolgendo alcune pietre per potervi lasciare
guardare sotto. E ciò spetta solo a voi!
Pensate se tutto ciò fosse vero. Sareste d’ac-
cordo con me che questo libro è piuttosto profondo
e unico? Sareste sufficientemente onesti da dire ciò?
Certo che si, se foste onesti. E voi lo siete. Dentro a
voi stessi dovete arrivare a questa conclusione. Molti
altri non-Musulmani arrivarono alla stessa conclusione.
Persone come Benjamin Franklin, Thomas Jefferson,
Napoleone Bonaparte, e Winston Churchill, per nom-
inarne alcuni. E molti altri, potrei continuare ancora e
ancora. Essi arrivarono alla stessa conclusione. Sia che
essi accettarono apertamente l’Islam o meno. Essi arri-
varono a questa conclusione, che non c’è nessun altra
letteratura così profonda come il Corano, una fonte di
saggezza, guarigione e direzione.